La notizia è abbastanza recente, del 28 luglio per la precisione, è sera e ci troviamo all’interno del castello di Pescolanciano, il castello dei d’Alessandro. Le ultime visite stanno per lasciare il castello, quando d’improvviso si sentono dei passi pesanti provenire dal cortile…vuoto.
La famiglia d’Alessandro insieme con l’associazione che si occupa delle visite, Intramontes, decidono di non lasciare tutto al caso e di chiamare esperti del settore. Ma questa decisione non è legata solo al fenomeno del 28 luglio scorso, quanto a una serie di fatti inspiegabili avvenuti tra le mura del castello.
«Sono una persona molto scettica e quando vengo a Pescolanciano dormo sempre nel castello. Di solito a volte non faccio nemmeno caso ai rumori che sento di notte. Ma nel 2010 sempre dopo un evento che avevamo organizzato al borgo, mi ero appena coricato quando sento dei passi intorno al letto. In realtà ho creduto che fosse mio fratello che andava ad accendere la luce. La mattina seguente anche mia moglie mi ha confermato di aver sentito gli stessi passi intorno a noi e ci siamo resi conto che mio fratello non si era mai alzato e che quei passi erano venuti e svaniti nel nulla. Da allora ho iniziato ad essere molto meno scettico e più possibilista». Queste le parole di uno degli eredi, Stefano.
Tutto ha inizio però a partire dagli anni 60 con presenze che si aggirano nel castello, ombre sospette e altri fenomeni paranormali. Per questi motivi è stato contattato il team di esperti del campo, il Giap (Gruppo Investigativo Attività Paranormali) di Roma che sono intervenuti dal 22 settembre piazzando registratori, fototrappole, sensori e altro materiale utile allo studio e alla ricerca di anomalie.
A partire dalle 22:30 inizia l’indagine vera e propria con la guida di Alessandro d’Alessandro e alcuni membri dell’Intramontes, tutto dopo aver staccato la corrente per escludere possibili interferenze con le apparecchiature.
Ovviamente i fenomeni paranormali non sono mancati, sensori hanno avvertito delle presenze, una candela è stata spostata, ed è stata vista la presenza di una sagoma all’interno della sala del trono.
Al momento il Giap sta ancora lavorando sulle numerose prove raccolte e ci vorrà del tempo prima di avere delle risposte.
Queste le parole di Eugenio, membro dell’Intramontes: «Una esperienza insolita. Nel corso dei mesi passati nel castello per fare le visite guidate ho visto e sentito cose strane ma accompagnare il Giap nella sua indagine e viverla da testimone è stato entusiasmante poiché ha dato a tutti noi l’opportunità di condividere e documentare gli strani fenomeni e toccare con mano il fascino e il mistero che circondano questo castello».
Fonte: http://www.primopianomolise.it/citta/alto-molise/70206/pescolanciano-fantasmi-al-castello-dei-dalessandro-arrivano-gli-investigatori-del-paranormale/
