Una storia che risale agli inizi del 900 quella del caciosalame o caciosoppressa, uno squisito connubio tra la pasta del caciocavallo e il salame che da esse viene avvolto in un saporito abbraccio.
La storia coinvolge i migranti molisani che si apprestavano a vivere una nuova avventura in America e che alla dogana, per passare i controlli del cibo che portavano con sé di dovevano porre davanti al bivio che prevedeva gettare il salame, che non poteva passare i controlli o corrompere le guardie.
Fu così che, secondo quanto riporta una leggenda, i molisani per poter godere del sapore di casa, ebbero la trovata geniale di unire i due concetti in uno e così nacque il caciosalame. Il caciosalame è chiamato anche il “clandestino” proprio in virtù del modo in cui ha fatto il suo ingresso in America. Ovviamente la leggenda è stata tramandata e con essa anche questa gustosa opera d’arte culinaria, sebbene non siano molte le aziende che producono questo capolavoro.
Potete però trovarlo presso il Caseificio Di Nucci di Agnone https://www.caseificiodinucci.it/shop/particolari/caciosalame/
http://www.molisanissimo.it/2015/06/09/il-clandestino-il-grande-inganno-degli-emigranti-molisani/
