C’era una volta un piccolo cane che, sentendosi solo, decise di salire sul treno che da Campobasso sarebbe forse arrivato a Roma. Lo sventurato, senza fare il biglietto, salì a Venafro tutto solo e senza padrone. Il suo viaggio trascorse con tranquillità e, nonostante, la triste fama del treno di arrivare in ritardo o rompersi per strada, il piccolo riuscì a raggiungere la capitale. Purtroppo nessuna bella avventura si prospettò per il cagnolino, perché venne catturato e portato al canile di Muratella.
Noi della Terra in mezzo abbiamo letto la storia del cagnolino sulla pagina del Binario 20 bis e siccome siamo inteneriti dalla sua storia abbiamo deciso di riportarla sotto forma di favola sul nostro blog, sperando che i nostri quattro lettori (cit.) possano essere d’aiuto per far tornare il piccolo nella sua Venafro, anche perché tutto solo chiuso in una gabbia sarà spaventato.
Cerchiamo una famiglia per il piccolo Turbo!
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