C’era una volta un Re, ma adesso non c’è più. Cresceva e cresceva e aveva più di 500 anni.
Il Re era un vecchio faggio, (non è un errore di battitura, era un albero secolare), e viveva a Vastogirardi, precisamente nella località denominata Valle Santa Maria, nel bosco di San Nicola, considerato “il faggio tra i faggi” era il più grande del Molise ma anche uno tra i più importanti e imponenti a livello nazionale. Un faggio famoso insomma, il cui nome era Re Fajone.
Cresciuto nella riserva di Montedimezzo, oggi ne annunciamo con immenso dolore la dipartita, già malato per la lunga vecchiaia, sferzato da piogge e venti, il vecchio faggio ci ha lasciati, quel che resta della sua maestosità e solo un tronco spezzato. Dei suoi 25 metri e 6 di circonferenza non resta che un ceppo vuoto e triste.
Con lui è andato via un monumento creato dalla natura per noi e con lui è morto il simbolo dell’Alto Molise e un vecchio patriarca.
Leggendario per aver resistito a neve, pioggia e tempeste, poteva essere abbracciato da almeno sette persone per poter ricoprire la sua intera circonferenza.
Addio re grande, resterai per sempre nei cuori di tutti i molisani e non solo.
