Storie e leggende

Leggende a Santa Croce di Magliano

In contrada Magliano, in cima a un’altura, e circondata da una fitta vegetazione, vi sono i resti di un torrione a forma cilindrica. Attribuita al XIII secolo, fu eretta per assolvere a compiti di sorveglianza militare e protezione dai briganti.

Un’antica leggenda parla di un collegamento della torre col centro cittadino, attraverso una galleria segreta che sfocia nel Quartetto, antico quartiere santacrocese, una via di fuga per la popolazione di S.Croce in caso di pericolo.

Altre leggende parlano di tesori nascosti nei dintorni della torre.

In ambito religioso esiste una leggenda che accomuna la popolazione pugliese e quella molisana: la Festa della Madonna dell’Incoronata che si celebra sia presso l’omonimo santuario alle porte di Foggia, sia nel paese di Santa Croce di Magliano. In entrambi i casi, la leggenda racconta che nel 1001 la Vergine apparve tra i rami di una quercia a un contadino del posto soprannominato Scarciacappe o Strazzacappe, nomignolo derivante dagli abiti laceri che indossava.

Non manca una leggenda sportiva che si incentra sul campo comunale di Santa Croce di Magliano: il “Ventimila”.
La leggenda racconta che il nome sia collegato alla cifra spesa per l’acquisto del terreno e per la sua costruzione (anni ’20 del ‘900), pari a 20.000 lire!

Fonte: https://www.santacroceonline.com/turris/storia/ventimila/index.htm

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