I Mostaccioli sono dolci tipici ricoperti di cioccolato e arricchiti di cotognata di mele, cotognata, stracciata di amarene, pasta di mandorle, canditi di arancia, croccante e cioccolato. Anche per questi dolci, ci sono numerosi varianti a seconda della produzione.
La leggenda narra che un misterioso monaco fece dono dei mostaccioli a una popolazione contadina e povera. Dopo il dono il monaco sparì misteriosamente, così come era apparso. Prima di sparire, però, il monaco rivelò la sua ricetta a un contadino: “Tu renderai più dolce questa prelibatezza … tu darai il nome a questa delizia ”.
Una volta rientrato in casa il contadino chiese alla moglie di preparare il dolce seguendo la ricetta del monaco, a cui pensò di aggiungere del mosto, per renderlo più dolce. È proprio per questo che il dolce prese il nome che noi tutti conosciamo attualmente: “mostacciolo”.
Ma il racconto non finisce qui, perché nel 1837 a causa di una forte epidemia il re Ferdinando II, debilitato per la malattia, mandò i suoi corrieri in Agnone per farsi portare i famosi mostaccioli. I dolci gli diedero tanta forza che il re guarì subito.
I mostaccioli hanno una forma romboidale, sono grandi circa 10-12 cm o, in versione mignon, 6 cm. Sono ricoperti di una glassa di cioccolato, mentre all’interno sono caratterizzati da una pasta morbida dal sapore di miele e frutta candita.
Fonte: http://www.labbatemazziotta.it/lm/prodotti/6-mostaccioli
